Perchè una bicicletta?
1. Fa bene.
2. Fa bene a tutti.
3. Fa bene a tutto.
Ok lo ammetto, sono stato un po' frettoloso, ma con questi 3 punti ho già davvero detto ogni cosa. Ora però, entriamo un pochino più nei dettagli: perché tutti quanti dovremmo viaggiare di più in bicicletta e quali benefici ci offre questo meraviglioso "marchingegno ad ossigeno"?
1. Fa bene al corpo.
Mille studi differenti hanno già dimostrato innumerevoli volte che utilizzare con regolarità la bicicletta favorisce un generale benessere fisico. Sviluppa la tonicità muscolare complessiva, rassoda i glutei, tonifica spalle, braccia e gambe, rinforza il cuore e il sistema cardiovascolare proteggendo da ipertensione, aterosclerosi e infarto. E cosa significa "utilizzare con regolarità"? Semplicemente pedalare per circa 20-30 minuti al giorno, quindi il tragitto che potrebbe essere necessario per andare e tornare dal lavoro o scuola, oppure per spostarsi fino alla fermata della metro più vicina, o per raggiungere la stazione, o addirittura per arrivare a quel parcheggio strategico in cui ogni notte siamo costretti a lasciare la macchina. Non cerchiamo scuse, in un modo o nell'altro chiunque ha la possibilità, se si ingegna un po', di pedalare qualche minuto durante la giornata...
2. Fa bene al cervello.
Hanno dimostrato che un esercizio fisico regolare favorisce lo sviluppo delle cellule dell'ippocampo, una delle parti del cervello responsabili della memoria, quindi utile per tutti e ancor più nelle persone con predisposizione a patologie degenerative cerebrali quali Parkinson e Alzheimer.
3. Fa bene alla mente.
Ogni pedalatore viaggia per prima cosa a bordo di sé stesso, la pratica della bicicletta ci svuota di energia e permette così di accogliere il mondo in noi con molta più riconoscenza. Ogni respiro è rigenerazione, ogni pedalata stimola lo spirito, l'umore, la disciplina, l'efficienza. In bicicletta letteralmente la mente vola, a un metro e mezzo da terra, il pensiero scivola lungo la strada a bordo di un sellino, e regala libertà.
4. Fa tornare un po' bambini.
Proprio i bambini sognano di andare in bicicletta, e attraverso l'insegnamento al senso di equilibrio, di impegno e di orientamento crescono, e quando poi diventano adulti possono tornare un po' bambini inforcando quel vecchio sogno. E cosa c'è di più bello e più giocoso che entrare con le ruote a tutta velocità in una pozzanghera, lasciarsi andare lungo una discesa alzando le gambe dai pedali, o saltare con le ruote da un gradino e sentirsi acrobati per un momento, o inchiodare poggiando una gamba a terra in derapata, o fare a gara (senza dirlo) con il viaggiatore che percorre il tuo cammino ed arrivare a casa pensando "sono arrivato primo!" ;)
5. Fa bene, anzi benissimo al portafogli.
Secondo la rivista Forbes il costo del mantenimento di un'automobile è di circa 7000 € annui (tra assicurazioni, parcheggi, benzina ecc), il costo operativo annuale di una bicicletta è di circa 300€. Per ogni singolo anno quindi c'è un risparmio di più di 6000€, proprio quella cifra che quanti di noi desiderebbero avere esattamente adesso nelle proprie tasche per organizzare con animo sereno il prossimo viaggio, o per sistemare la casa, o per rifarsi il guardaroba, o il nuovo computer e la supertelevisione, o da investire in un corso on-line di quelli seri, o chissà cos'altro, magari un unicorno da giardino!
6. Fa bene all'ambiente.
Sostituire l'auto con la bicicletta, è risaputo, apporterebbe benefici enormi all'aria che respiriamo, dalla riduzione dell'anidride carbonica con conseguenze dirette anche sugli impatti del cambiamento climatico, alla riduzione delle polveri sottili e dell'inquinamento dell'aria stessa delle città. E tutto questo ancora una volta si traduce in salute, regalata a noi stessi e agli altri. Senza contare poi l'inquinamento acustico cittadino, che verrebbe ovviamente di molto ridotto, offrendo tranquillità e prezioso silenzio a tutti.
7. Fa bene alla felicità.
La velocità uccide, la lentezza ridà intensità alla propria vita. Quanti utilizzano sempre come scusa i tanti rischi che si corrono andando in bicicletta, molti dei quali verissimi e concreti, nulla da ribattere, ma andando in auto non esistono forse rischi? O anche solo attraversando una strada come pedoni? E perché soffermare il pensiero sempre sull'aspetto negativo, quando non si pensa a tutti i rischi "positivi" che si corrono nello spostarsi sui pedali? È vero si può cadere male dalla propria bici, ma spesso si può cadere innamorati...
Il ritmo della bicicletta è elogio alla lentezza, dopo giornate di tornato lavorativo, o del ciclone che è diventata la nostra vita, esiste forse medicina migliore? Meglio una seduta settimanale in terapia per sconfiggere l'ansia, oppure 20 minuti al giorno di aria tra i capelli, pensieri nei pedali, slalom tra pozzanghere, e gioia di viaggiare?
La bici è un mezzo antico, ma oggi forse il mezzo in assoluto più moderno, la bici non è perfetta, certo, ma ha tanti pregi e pochi difetti, viaggiare quotidianamente in bicicletta è uno dei più grandi regali che possiamo fare ogni singolo giorno a noi, e agli altri.
"Ogni corpo in sella a una bicicletta assiste al modificarsi del proprio sguardo sul mondo"
Didier Tronchet.